La scuola racconta - secondaria

“È sempre uno sguardo che ti aiuta a crescere”

Papa  Francesco

 

 

La frase di papa Francesco, scelta come tema dell’anno scolastico 2018-19, ha accompagnato l’uscita di inizio anno della scuola secondaria, tradizionale occasione in cui tutte le classi, con gli insegnanti,  condividono una giornata di conoscenza e di convivenza, per “assaggiare” la bellezza di scoprire e sperimentare sempre qualcosa di nuovo.

 

La mattina è stata dedicata a tre visite guidate che potessero introdurre il percorso dell’anno, sfruttando la ricchezza che la vicina città di Milano offre.

Le classi prime hanno conosciuto la storia e l’arte del Duomo, le classi seconde hanno ammirato il genio di Leonardo da Vinci nel Museo 3 a lui dedicato, le classi terze si sono accostate all’arte contemporanea attraverso il Museo del Novecento.

Poi tutti sono saliti a piedi sulle terrazze, che in quella magnifica giornata di sole permettevano  di lasciar spaziare lo sguardo sulla selva di guglie e pinnacoli del Duomo e sull’intera città ai piedi della Madonnina.

Quindi trasferimento al Monte Stella per il pranzo e il gioco a squadre.

Le squadre, miste per età e composizione, dovevano superare una serie di prove (di agilità, di coordinazione, di creatività, di intuito…) per raccogliere gli indizi utili a risolvere il giallo, scoprendo chi tra i misteriosi personaggi era il colpevole dell’efferato omicidio.

Naturalmente ogni  squadra si identificava con un famoso investigatore e ne doveva difendere l’onore…

Tutte le squadre si sono distinte per compattezza e sagacia, ma la “Signora in giallo” si è guadagnata la vittoria e il premio! E chi poteva impersonare il colpevole se non il professore di matematica?