1. ESERCIZI DI MOTRICITÀ
Svegliamo le manine!
Obiettivo: Mobilizzare e sciogliere le dita, scaldare e tonificare i muscoli delle mani per prepararle al lavoro.
Descrizione: Abbiamo coinvolto ii bambini in semplici esercizi giocosi di riscaldamento delle mani e mobilizzazione delle dita, che abbiamo eseguito tutti insieme a ritmo.
Quanti animaletti abbiamo dentro le nostre mani?
Obiettivo: Favorire la dissociazione delle dita, fondamentale per avviare gradualmente alla presa digitale corretta della matita.
Descrizione: Abbiamo invitato i bambini ad osservare le nostre mani e ad imitare tutti insieme i nostri gesti.
Palmo contro palmo, abbiamo chiuso le mani a pugno. Da questa posizione di partenza abbiamo guidato i
bambini a:
- estrarre e muovere solo gli indici… ecco le antennine della LUMACHINA
- estrarre i pollici e gli indici e muoverli uno contro l’altro aprendo e chiudendo la pinza…ecco le chele del GRANCHIO
- mantenere i pollici uniti tra loro, aprire e chiudere simultaneamente tutte le altre dita… ecco la COLOMBA che apre le ali e vola
- separare le due mani ed appoggiare sul banco la punta delle dita, poi muoverle avanti e indietro come zampette… ecco il RAGNETTO
Le antenne della lumachina
Le chele del granchio
I ragnetti
La colomba che vola
2. ATTIVITÀ GRAFICA
Le stradine delle formiche sulla finestrella della casa del Signor Nilson
Obiettivo: Avviare all’esecuzione di tracciati rettilinei semplici mediante la congiunzione di due punti, all’interno di un quadretto da 4 cm, seguendo specifiche direzioni
Descrizione: Attraverso la narrazione di una breve storiella, è stata introdotta con i Leprotti questa prima attività grafica “tecnica”, consistente nel tracciare delle linee dritte (verticali, orizzontali e combinate) all’interno di un quadretto di 4 cm.
- Per prima cosa i tracciati sono stati presentati in grande alla lavagna, verbalizzando l’esecuzione, passaggio per passaggio.
- Successivamente i bambini sono stati invitati a mimare nell’aria, con il dito pennello, il percorso fatto dalle due formichine sulla finestrella
- Alcuni bambini sono stati chiamati alla lavagna a ripercorrere con il dito le stradine per individuare il punto in cui queste si incontrano (incrocio).
- Infine, a tutti i bambini al banco è stata distribuita una scheda grafica raffigurante una casetta con 4 finestrelle, sulla quale i bambini hanno lavorato in autonomia sotto la nostra guida e supervisione. Per prima cosa è stato richiesto di ripassare le linee già tracciate nella prima finestrella, e poi di tracciarne di uguali nelle altre finestre partendo dal puntino e seguendo la direzione della freccia. Per l’attività grafica sono stati utilizzati i pastelli a cera. Durante questa fase abbiamo osservato l’impugnatura e la strategia esecutiva di ogni bambino, intervenendo quando necessario.
Le stradine nell’aria con il dito pennello
Imparo ad impugnare bene
L’incrocio delle stradine
Ripasso la stradina
Traccio io